Cooperazione Economica
Relazioni economiche tra l’Algeria e l’Italia
C’è tutta una storia dietro le relazioni economiche algéro-italiane.
Si tratta di una storia millenaria, più vasta e ricca che risale alla epoca quando le prime imbarcazioni cominciarono a solcare il Mediterraneo.
Una storia piuttosto ricca di rapporti tra i due popoli, rapporti economici, culturali, sociali, scientifici. Della epoca fenicia a quella romana, della dinastie arabe all’era ottomana, e poi al periodo coloniale, c’è un flusso ininterrotto di relazioni e di scambi tra la penisola italiana ed il territoro che oggi è l’Algeria.
Subito dopo l’indipendenza nel 1962, un ruolo molto importante lo ha avuto Tayeb Boulharouf che era stato rappresentante del GPRA a Roma. Diventò il primo Ambasciatore dall’Algeria a Roma.
Gli assi portanti della collaborazione che si avviò velocemente, furono sopratutto: l’energia, la formazione, i lavori pubblici e le infrastrutture.
L’idea di Enrico Mattei di collegare l’Algeria e l’Italia attraverso un gasdotto che Mattei aveva immaginato via la Spagna e la Francia, realizzato alla fine degli anni 70 ed inaugurato nel 1983: il gasdotto Transmed, via la Tunisia conosciuto proprio sotto il nome di “gasdotto Enrico Mattei”.
La collaborazione nel settore dell’energia si sviluppò progressivamente intorno ai poli delle infrastrutture, della ricerca, dell’ esplorazione e della produzione di idrocarburi. Sonatrach stabilisce rapidamente dei rapporti di partnership sulla base delle formule innovative di ripartizione difese e realizzate in opera per Mattei col gruppo ENI e le sue diverse società: AGIP, Snam Progetti, Saipem, Nuovo Pignone. Più tardi, la collaborazione fu allargata importanti società ad altri, come ABB Italia, Ansaldo, Energia e, più recentemente, ENEL e TERNA.
Durante gli anni bui della “tragedia nazionale” del decennio 90, Alitalia fu l’ultima compagnia aerea a lasciare l’Algeria e la prima a ritornarci.
La collaborazione nel campo dell’energia rispondeva e risponde tuttora ad un interesse strategico per l’Algeria e l’Italia che è un paese povero in materie premi e la cui economia industriale, così come il consumi delle familge, dipendente fortemente dall’approvigiona mento del gas straniero.
L’Algeria, col gasdotto Mattei, diventò, il suo fornitore principale. Un fornitore sempre affidabile che ha contribuito grandemente alla sicurezza dei provviste.
Un altro asse portante della collaborazione algéro-italiana fu quella delle grandi opere.
In Algeria, alcune grandi opere che caratterizzano il paesaggio urbano e rurale sono state realizzate dall’Italia: il porto di Djen Djen, numerose dighe, strade, raccordi idrici, “opere d’arte”, come il viadotto di Bouira, il più alto di tutta l’Africa, e più recentemente, delle linee ferroviarie di nuova costruzione.
Allo stesso titolo che nel settore dell’energia, in quello dei lavori pubblici il contributo italiano si distinse anche, per l’importante componente umano, e per l’attenzione decisa e costante per la formazione di dirigenti e tecnici algerini nel dei numerosi cantieri algéro-italiani,.
Le forme della collaborazione economica tra i due paesi si sono evolute e sono destinate a cambiare ulteriormente, raggiungendo il più alto livello con la firma, nel 2003, del Trattato di amicizia e del Buono Vicinato, in occasione della visita ad Algeri del Presidente di Repubblica italiana, M. Carlo Azeglio Ciampi, dopo quella la prima che il nostro presidente della Repubblica, Abdelaziz Bouteflika, ha effettuata in un paese occidentale, nel novembre del 1999.
Dal 2007, l’Algeria e l’Italia hanno tenuto tre vertici bilaterali di cui l’ultimo si e tenuto a maggio2015. Questi vertici sono state sancite dalla conclusione di più di dieci otto (18, accordi in vari settori di cooperazione.
Gli scambi commerciali tra l’Algeria e l’ Italia per nell’anno 2016 hanno raggiunto un valore globale che supera i 9,421 miliardi di dollari.
L’Italia si è classificata al primo posto delle esportazioni algerine per un valore totale di 4,779 miliardi dollari, e al terzo posto delle importazioni per un valore totale di 4,642 miliardi dollari.
L’Algeria è, oggi, un paese che offre importanti opportunità ad afferrare e sviluppare. Delle opportunità che riguardano la creazione dei nuovi assi di cooperazione chiamati a diventare i punti di appoggio ed i segmenti portatori per le relazioni economicamente dense con l’Italia.
In questo contesto, l’Ambasciata algerina a Roma partecipa a varie attività economiche per promuove per promuovere i rapporti bilaterali di cooperazione, tra cui:
– Partecipazione di Sua Eccellenza il Ministro algerino dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca, Sig. Abdelkader Bouazghi, il 30 novembre alla Conferenza ministeriale sull’iniziativa per lo sviluppo sostenibile dell’economia blu nel Mediterraneo occidentale, che si è svolta a Napoli (Italia).
– Partecipazione dell’Ambasciata d’Algeria a Roma il 20 e il 21 novembre 2017 al Business Summit Italia tenutosi a Pescara con la partecipazione di una delegazione di 55 uomini d’affari algerini e 60 uomini d’affari italiani.
– Partecipazione dell’Algeria al Forum sugli investimenti in Energie Rinnovabili nel Mediterraneo il 30 ottobre 2017 a Milano, organizzato dell’associazione RES4MED, che è stato dedicato ai paesi del Magreb. Questo Forum è stato un occasione per dimostrare le capacità e le prospettive future dell’Algeria nel campo delle energie rinnovabili, attraverso l’intervento presentato dal Direttore degli Studi, il Sig. Mohammed Said Aissaoui, dal titolo “Energie rinnovabili in Algeria nell’ambito del programma adottato dallo Stato algerino al fine di diversificare l’economia nazionale e portare maggiore investimento possibile e lo sviluppo di un clima di Business in Algeria, che ha attirato l’attenzione di molti rivenditori italiani e funzionari che partecipano all’evento.
– L’Algeria ha partecipato il 25 ottobre 2017 alla ottava Edizione del Festival Internazionale della Diplomazia, rappresentata dal Presidente e Direttore Generale della Kahrakib – Sonelgaz- del Ministero dell’Energia, il Sig. Hayoun Slimane.
– S.E. Abdelhamid Senouci Bereksi, Ambasciatore di Algeria in Italia, ha partecipato il 17 e il 18 Ottobre 2017 al primo Business Forum Italia-Africa organizzato dall’Associazione ” Le Reseau”. Durante questo evento, S.E. l’Ambasciatore ha sottolineato il ruolo dell’Africa nel mondo e le prospettive economiche e commerciali, nonché i legami storici e culturali tra l’Africa e l’Italia.
– S.E. Abdelhamid Senouci Bereksi, Ambasciatore di Algeria in Italia, ha partecipato alla Conferenza dell’ICOMOS sulla rivalorizzazione delle oasi che si è tenuta ieri 15 Ottobre 2017 a Firenze. Erano presenti: il Signor Mohieddine Hadhri (Professore di Relazioni Internazionali all’UNESCO -Tunisia), il Signor Taha Ansari Direttore Regionale dell’ANRH – Algeria), il Signor Ali Al-Ghabban (Commissione per il Turismo e le Antichità – Arabia Saudita), il Signor Julien Charbonier (Archeologo paesaggista ed esperto di sistemi di irrigazione – Francia), il Signor Pietro Laureano (Presidente ICOMOS Italia) e molti altri.
– L’Ambasciata d’Algeria a Roma ha partecipato il 12 ottobre 2017 a Milano al Primo Business Forum Italo Arabo organizzato con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, dalla Joint Italian Arab Chamber in collaborazione con la Camera di Commercio di Milano, e la presenza del Ministro Degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Angelino Alfano, nonché i rappresentanti del Corpo diplomatico accreditato in Italia di diversi Paesi arabi.
– Facendo le veci del S.E. il Ministro dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca, Sig. Abdelkader Bouazghi, S.E. l’Ambasciatore Abdelhamid Senouci Bereksi ha guidato un’importante delegazione algerina che ha partecipato alla sesta edizione della mostra dell’agro-alimentare e della pesca nel Mediterraneo, in Africa e nel Medi-oriente, che si è svolta nella città di Mazara del Vallo, dal 28 settembre al 01 ottobre 2017. Il padiglione algerino ha presentato un ampio campione di prodotti agricoli, come i datteri e l’olio d’oliva.
– Il 31 luglio 2017, Sua Eccellenza l’Ambasciatore Abdelhamid Senouci Bereksi ha effettuato una visita ufficiale a Pescara, dove è stato ricevuto dal Sindaco Marco Alessandrini, e dal capo del Centro Estero delle Camere di Commercio d’Abruzzo Daniele Becci. Durante questa visita, i colloqui si sono incentrati sui modi di agevolare gli scambi culturali ed economici tra l’Algeria e Pescara. Una sinergia che sarà ampliata con il coinvolgimento del World Trade Center di Pescara e di Algeri e che sfocerà nell’organizzazione dell’Italia-Algeria Business Summit, promosso dal Centro Estero delle Camere di Commercio d’Abruzzo, in collaborazione con il Comune, che comprende anche una mostra di opere d’arte di alcuni artisti algerini residenti in Italia sotto la supervisione dell’Ambasciata.
– In occasione della celebrazione del 55esimo Anniversario della Festa dell’Indipendenza Nazionale, Sua Eccellenza il Ministro algerino dell’Agricoltura e dello Sviluppo Rurale e della Pesca, Sig. Abdelkader Bouazghi ha proceduto il 05 luglio 2017 all’inaugurazione della Sala “Algeria” presso la sede del Fondo Internazionale per lo Sviluppo Rurale IFAD a Roma, con la presenza dell’Ambasciatore d’Algeria, Sig. Abdelhamid SENOUCI BEREKSI e il Presidente dell’IFAD. Sig. Gilbert Houngbo.
– Partecipazione dell’Algeria al Salone Internazionale del TUTTOFOOD 2017 a Milano, il 08 maggio 2017, con otto (08) espositori in particolare nel campo dei datteri * Deglet Noor *, del Cuscus, dell’olio e della frutta e verdura.
– Partecipazione dell’Ambasciata d’Algeria a Roma, in presenza del Direttore degli Studi presso il Ministero dell’Ambiente e Energie Rinnovabili, il signor Mohammed Said Aissaoui, ha Partecipato il 30 ottobre 2017 a Milano, al Forum sugli investimenti nelle Energie Rinnovabili nei paesi del Mediterraneo, organizzato dell’associazione RES4MED, che è stato dedicato ai paesi del Magreb.