Cooperazione Culturale

LA COOPERAZIONE CULTURALE, SCIENTIFICA E TECNICA

La cooperazione culturale, scientifica e tecnica costitutisce un campo promettente per le relazioni algero-italiane tenuto conto della volontà dei due partner d’investire in questi settori.

La cooperazione si basa su un ricco patrimonio storico, numerose vestigia che potrebbero essere sfruttate nell’ambito della cooperazione culturale e altrove (cooperazione nell’ambito della ricerca scientifica, dell’arte, del turismo, dello scambio di specialisti, di partenariati dell’ambito della gestione e del restauro di monumenti).

Con il Trattato di amicizia e di buon vicinato firmato il 27 gennaio 2003 tra la Repubblica Algerina Democratica e Popolare e la Repubblica Italiana, le due parti si sono impegnate a favorire le azioni volte a creare uno spazio culturale comune ispirandosi ai legami storici e umani tradizionali e alla loro comune appartenenza alla cultura mediterranea, a promuovere una maggiore conoscenza reciproca e a sviluppare una migliore comprensione tra le due società e i loro popoli.

In virtù degli articoli 7 e 8 di questo trattato, l’Algeria e l’Italia s’impegnano a :

-sviluppare la cooperazione culturale e scientifca attraverso lo scambio di studenti, di professori, di ricercatori universitari e di opere di consultazione scientifiche e pedagociche;

-incoraggiare i rapporti interuniversitari, l’assegnazioni di borse di studio e di ricerca, e la realizzazione di attività congiunte nell’ambito artistico, culturale e sportivo;

-organizzare delle azioni volte alla protezione e alla valorizzazione del patrimonio storico e culturale comune;

-a rivolgere un’attenzione particolare all’insegnamento della lingua e della civiltà araba in Italia e della lingua e della civiltà italiana in Algeria, nonchè all’istituzione e al funzionamento di centri culturali nei rispettivi territori.

Per quanto riguarda la cooperazione del settore audiovisivo, in virtù dell’articolo 9 di questo strumento giuridico, le due parti si sono impegnate ad incoraggiare la cooperazione in questo ambito sia per quanto riguarda i rispettivi enti pubblici radiofonoci e televisivi che i media pubblici e privati. Esse prestano inoltre un’attenzione particolare all’industria cinematografica, alle grandi reti informatiche, ai programmi educativi, culturali e artistici, e alle ritrasmissioni di programmi sportivi.

Principali convenzioni e programmi esecutivi: 

-Accordo di cooperazione culturale, scientifica e tecnologica algero-italiano firmato il 03 giugno 2002, validità illimitata (entrato in vigore nel 2004);

-Protocollo esecutivo dell’accordo sopra citato per gli anni 2015-2018 (adottato nel corso del Terzo incontro di alto livello algero-italiano il 27 maggio 2015);

-Convenzione quadro di cooperazione tra l’Istituto superiore italiano per il restauro e la conservazione e la Scuola nazionale di conservazione e di restauro di beni culturali (adottata nel corso del Terzo incontro di alto livello algero-italiano);

-Programma esecutivo tra le Direzioni Generali incaricate degli archivi dei due Paesi (adottato nel corso del Terzo incontro di alto livello algero-italiano);

-Programma esecutivo nel settore dello sport (adottato nel corso della riunione di alto livello);

-Accordo di cooperazione nel settore della gioventù (adottato nel corso della riunione di alto livello);

Attività e scambio di visite:

– Partecipazione dell’Algeria ospite d’onore alla XXIIIesima Edizione del Festival del Mediterraneo Medfilm- Roma- dal 10 al 18 novembre 2017 e la premiazione di Merzek Allouache per la Professionalità del Cinema con la presenza di numerose personalità politiche e culturali italiane.

– Partecipazione dell’Algeria alla XX esima Edizione della Borsa Mediterranea per il Turismo Archeologico: S.E. Abdelhamid Senouci Bereksi, Ambasciatore della Repubblica di Algeria in Italia ha partecipato il 27 ottobre 2017 alla XX esima Edizione del la Borsa Mediterranea per il Turismo Archeologico, che si è tenuta nella storica città di Paestum in Italia. Durante questo evento, S.E. l’Ambasciatore è intervenuto sottolineando l’importanza della conoscenza reciproca del patrimonio archeologico in tutti i Continenti come fattore chiave per il ravvicinamento e il rispetto reciproco tra i popoli e ha altre sì ricordato il patrimonio storico e archeologico comune nella regione mediterranea. L’Ambasciatore ha infine evocato la necessità di dare a questo patrimonio un ruolo speciale nell’ambito dello scambio culturale e della conoscenza tra i popoli.

– Nell’ambito delle attività culturali volte a far conoscere il patrimonio storico e culturale che lega l’Algeria all’Italia, l’Ambasciata d’Algeria a Roma ha organizzato il 13 settembre 2017, una Conferenza sul libro intitolato “Ali Piccinin”, dell’autore italiano Riccardo Nicolai.

– Partecipazione dell’Algeria alla 32esima Edizione della Festa della musica in Italia il 21 Giugno 2017 con il Gruppo Beyond Borders Ensemble del Maestro algerino Mehdi Elias Baba Ameur.

– Il 30 Marzo 2017 e in collaborazione con Don Leopolodo Torlonia, Presidente del Cicolo San Pietro, l’Ambasciata d’Algeria a Roma ha promosso l’avamprima del film « Profumi d’Algeri »del regista algerino residente in Italia, il Sig. Rachid Belhadj. La proiezione del film si è svolta nella Sala Papi del Circolo San Pietro.

– Workshop sulla conservazione e il restauro del patrimonio storico: scambio di esperienze di studentesse algerine a Roma (dal 22 al 28 febbraio 2017) e di studentesse italiane ad Algeri (dal 27 marzo al 02 aprile 2017) organizzata dal Comune di Roma e dall’Associazione Femmes en Communication.

– L’Ambasciata d’Algeria ha organizzato dal 25 febbraio al 1 aprile 2017, la mostra di opere
“I GIARDINI DEL PARADISO ” dell’artista algerino Abdelkader HOUAMEL a Palazzo delle Arti nella città di Napoli.

– Visita di una delegazione algerina presieduta dal signor Tahar HADJAR, Ministro de l’Istruzione superiore e della Ricerca scientifica per partecipare al primo Forum internazionale sullo Spazio che si è tenuto a Trento il 24 ottobre 2016.

A margine del Forum, il Ministro dell’Istruzione superiore e della Ricerca scientifica ha avuto un colloquio con la Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Stefania Giannini, incentrato sulle modalità di promozione della cooperazione scientifica e culturale tra i due Paesi.