Comunicato del Consiglio dei Ministri

Mercoledi 27 dicembre, corrispondente all’8 Rabie El Thani 1439, Sua Eccellenza Signor Abdelaziz Bouteflika, Presidente della Repubblica, ha presieduto una riunione del Consiglio dei Ministri.
Il Consiglio dei Ministri ha avviato i lavori per l’esame e l’adozione del progetto di legge relativo alla protezione delle persone fisiche nel trattamento di dati di carattere personale, presentato dal Ministro della Giustizia, Guardasigilli.
Questo testo accompagnerà lo sviluppo della digitalizzazione di dati amministrativi, giuridici e finanziari in numerosi settori del servizio pubblico e disciplinerà la protezione delle persone fisiche nel trattamento dei loro dati di carattere personale.
 
A tal proposito, il progetto di legge stabilisce soprattutto (i) l’esclusione dei dati ad uso privato esclusivo del trattamento in oggetto, (ii) la necessità dell’accordo della persona interessata durante il trattamento dei suoi dati personali, fatte salve situazioni di obblighi legali, essenzialmente giuridici, (iii) l’istituzione di una protezione rafforzata per la protezione dei dati personali del bambino, (iv) e l’istituzione di un’Autorità nazionale di protezione dei dati di carattere personale, posta presso il Presidente della Repubblica.
 
Il Consiglio dei Ministri ha proseguito i lavori con l’esame e l’adozione di un progetto di legge relativo alla revisione del Codice di procedura penale, presentato dal Ministro della Giustizia, Guardasigilli.
Questa revisione riguarda anzitutto il casellario giudiziale che i cittadini residenti all’estero potranno in futuro ritirare a livello delle ambasciate e dei consolati. Il cittadino potrà ugualmente consultare il proprio casellario giudiziale n 2, questo eviterà situazioni in cui gli indagati siano condannati senza saperlo. La revisione istituirà infine il casellario giudiziale per le persone giuridiche, questo consoliderà la trasparenza delle transazioni.
 
Nell’ambito della stessa revisione, il regime di coercizione giudiziaria sarà attuato dopo sentenza definitiva.
 
Infine, la revisione del Codice di procedura penale permetterà ai cittadini condannati da delle giurisdizioni estere con l’iscrizione nel casellario giudiziale di sollecitare la loro riabilitazione presso le giurisdizioni algerine al termine delle scadenze legali.
 
In seguito all’adozione di questi due progetti di legge, il Signor Presidente della Repubblica ha invitato il Governo a proseguire l’approfondimento della riforma della giustizia che ha già superato numerosi passaggi e che dovrà anche prendere in consegna le disposizioni della Costituzione modificata l’anno scorso soprattutto quelle relative alla protezione dei diritti e delle libertà dei cittadini. Il Capo dello Stato ha anche insistito affinché la giustizia si adatti con le proprie leggi e competenze umane alle conseguenze dei mutamenti economici nazionali in modo da arbitrare le controversie e i conflitti del mondo degli affari.
In seguito Il Consiglio dei Ministri ha esaminato e adottato tre decreti presidenziali relativi all’esplorazione e allo sfruttamento degli idrocarburi.
Due di questi decreti approvano i contratti con cui ALNAFT assegna a SONATRACH la ricerca e lo sfruttamento sul perimetro denominato BOURARHAT nella wilaya d’Illizi e sul perimetro denominato AHNET nella wilaya d’ADRAR.
 
Il terzo decreto approva una clausola aggiuntiva ad un contratto concluso nel 2000 tra SONATRACH e le società PETRONAS e CEPSA per lo sfruttamento del perimetro de RHOUDE ERROUMI. L’atto aggiuntivo approva la cessione da parte di PETRONAS a CESPA della totalità delle sue quote su questo perimetro.
Al termine dell’esame dei punti all’ordine del giorno della riunione del Consiglio dei Ministri, il Presidente della Repubblica ha fatto riferimento ai fatti avvenuti in questi ultimi giorni in alcune wilayas del paese sulla rivendicazione dell’insegnamento del Tamazight.
Al riguardo, il Presidente Abdelaziz Bouteflika ha ricordato che la Costituzione modificata l’anno scorso ha definitivamente secretato l’approvazione da parte di tutto il popolo del Tamazight anche essa lingua nazionale e ufficiale quale sigillo supplementare della sua unità nazionale, allo stesso tempo la Nazione ha dato mandato allo Stato per la sua promozione e il suo sviluppo.
Il Capo dello Stato ha esorato il Governo a compiere ogni sforzo per la generalizzazione dell’insegnamento e dell’uso del Tamazight, in conformità alla lettera e allo spirito della Costituzione. Il Presidente della Repubblica ha anche incaricato il Governo di accellerare la preparazione del progetto di legge organica sulla creazione di un’Accademia algerina della lingua amazighe.
Con lo stesso spirito e esprimendo i suoi migliori auguri al popolo algerino alla vigilia del 2018, il Presidente Abdelaziz Bouteflika ha annunciato la sua decisione di consacrare il 12 gennaio a partire da quest’anno alla festività del Yenayer come giornata non lavorativa e retribuita, il Governo è incaricato di adottare le dovute disposizioni al riguardo.
 
Tale misura come tutte quelle già prese a vantaggio della nostra identità nazionale nella sua triplice componetene islamica, araba e amazighe avvalorerà l’unità e la stabilità nazionale allorché sfide multiple interne e regionali ci interpellano – ha concluso il Presidente della Repubblica.